Chiesa di struttura romanica, costruita per volere di Alberto de Regazzoni in onore di St. Antonio verso la metà del '300. All'interno si trovavano affreschi di epoca cinquecentesca di autore sconosciuto. Tra i soggetti raffigurati i più interessanti sono quelli dipinti sulla seconda arcata verso il presbiterio. Nella parte a sinistra sono dipinti Cristo nel sepolcro e la Madonna col Bambino e San Rocco. Al centro dell'arcata si trova l'Incoronazione della Vergine da parte di Gesù. A destra invece è rappresentata una Crocifissione con i Santi Rocco e Sebastiano e la Natività. Nel 1566 inizia la costruzione del campanile annesso alla chiesa. Il campanile ha una cella campanaria aperta a bifora su ogni lato. La facciata è stata demolita e ricostruita due volte a causa della caduta di due valanghe nel 1598 e nel 1702.
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