BG-BS 2023 Capitale della Cultura
Ebbenesì, nel 2023 a Bergamo e Brescia viene assegnato il titolo di Capitale della Cultura.Un progetto nato come segno di speranza, orgoglio e rilancio. Un necessariomomento di bellezza dopo la drammatica esperienza pandemica.
Un riconoscimento alla loro storia, al patrimonio artistico e culturale e alla capacità di rigenerarsi, di proiettarsi fattivamente in un presente fatto dicostruzione, di lavoro, di solidarietà e di innovazione.
Quattro le aree tematiche del progetto: La città dei tesori nascosti, la città natura, la città che inventa, la cultura come cura.
Importanti sono stati i rapporti tra le valli bergamasche e la città, scambi commerciali, intrecci culturali, tradizioni, un luogo che plasma e allo stesso tempo viene plasmato dall’altro.
Molteplici le attrattive culturali presenti in Valle Brembana, luoghi da scoprire, tradizioni da conoscere e quel sapere tramandato da generazione in generazione patrimonio di quella cultura immateriale del fare della gente di montagna.
Percorrendo le vie storiche della Valle Brembana, quale ad esempio la Via Priula si attraversano luoghi ricchi di storia. Da Bergamo, attraversando le mura di Città Alta dalla porta San Lorenzo si giunge in una valle ricca di tracce di un antico passato che ha plasmato il territorio attuale.
Una valle che offre punti di interesse culturale di tutto rispetto: borghi storici, tra i quali Cornello dei Tasso, annoverato tra i borghi più belli d’Italia, luogo di origine della famigliaTasso e del sistema postale moderno; opere di artisti e pittori famosi come Palma il Vecchio, originario di Serina; Musei ed ecomusei dislocati lungo tutto il territorio, come il Museo della Valle di Zogno che nel1982 ricevette a Stoccolma la menzionespeciale del premio European Museum of the year Award per la qualità delle sue raccolte e delle sue esposizioni; San Pellegrino Terme la cittadina dello Stile Liberty.
Importantissima la cultura immateriale presente sul territorio: l’arte casaeria brembana vanta produzioni di origine protetta e presidi slowfood, il saper fare di casari e bergamini è un patrimonio da non perdere.
La ruralità spesso accompagnata a un forte spirito religioso ha originato tradizioni, usanze e adattamento al luogo, un territorio ricco di storia da scoprire.
Vi aspettiamo in Valle Brembana, un territorio da visitare!