Camminare nel tempo in Valle Brembana
La Valle Brembana è un luogo di storia e di natura con aspetti diversi e affascinanti che si svelano al viaggiatore lungo percorsi non sempre evidenti. Tradizioni, cultura, opere d’arte e borghi spesso sconosciuti si distribuiscono lungo i rami della valle a formare un insieme armonico e originale in cui l’uomo e la natura rimangono sempre protagonisti Un viaggio attraverso la storia vissuta camminando sulle vie storiche, come la Mercatorum o la strada Priula, visitando i borghi più antichi dove il tempo sembra essersi fermato, o attraverso la ricerca di tesori artistici e architettonici quali il liberty a San Pellegrino Terme, le preziose opere custodite nelle chiese e nei musei.La storia della Via Priula
La via Priula, conosciuta anche come Strada di S. Marco, fu una delle prime strade progettate in Lombardia. La sua costruzione è collocata nel XVI secolo e, più precisamente, i lavori iniziarono nel settembre del 1592. Fu progettata per collegare la veneta Bergamo con i passi retici (Forcola, Spluga e Settimo) controllati dai Grigioni, senza passare nel territorio del Ducato di Milano. L’ideazione della strada fu assegnata ad Alvise Priuli, podestà di Bergamo dal giugno 1591, da cui prese il nome la strada per riconosciuto merito. Da Bergamo a Mezzoldo usarono sentieri esistenti cambiandoli di poco, da Mezzoldo al Passo S. Marco e per il tratto valtellinese se ne costruirono di nuovi.
Per percorrere le vie storiche
Se i viaggiatori intendono percorrere la Via Priula a piedi, devono tenere conto che ci impiegheranno almeno quattro giorni, e il periodo migliore è quello tra giugno e fine settembre. Quando il Priuli progettò la strada, scelse i versanti più soleggiati, proprio per garantire un periodo di percorribilità più lungo dato che la neve ricopre alcuni tratti (da Mezzoldo a Albaredo) diversi mesi all’anno. Il periodo delle escursioni, salvo improvviso cambiamento delle condizioni meteorologiche, può protrarsi fino a Natale. In inverno è comunque consigliato percorrere solo i tratti a bassa quota. I viaggiatori che invece decidono di percorrerla in bicicletta, ci impiegheranno circa due giorni. Essi possono scegliere solamente il periodo di bella stagione in quanto alcuni tratti, con la neve o ghiacciati (come il Passo S. Marco chiuso fino alla fine di maggio), sono impraticabili. Le salite, in questi tratti, sono impegnative e richiedono allenamento e non tutti gli escursionisti sono in grado di affrontarle. Il tratto da Bergamo a Piazza Brembana è perfetto per essere pratico in bicicletta da qualsiasi escursionista grazie alla presenza di una pista ciclabile costruita su una vecchia ferrovia. Camminare lungo la Mercatorum e scoprire il percorso dei Mercanti che durante il medioevo giungevano al Cornello dei Tasso nel quale si svolgeva il mercato, vuol dire andare alla scoperta di borghi e angoli di un fascino memorabile. Il percorso ben segnalato è praticabile durante tutto l’anno e per la maggior parte è facilmente percorribile anche per i più piccoli. Da marzo a ottobre, o in condizioni di meteo favorevole anche a novembre, la Mercatorum è facilmente percorribile anche in mountain bike tramite un caratteristico percorso ad anello.
Materiale rielaborato da Irene Rovelli e Beatrice Spinelli studentesse del corso di Laurea Specialistica “Planning and Management of Tourism System” a.a. 2021-2022