Il Novecento in Valle Brembana

Il Novecento è stato un secolo di forti cambiamenti e innovazioni, prima di tutto dal punto di vista artistico. A inizio '900 si diffonde infatti lo stile Liberty che caratterizza tantissimi edifici di San Pellegrino Terme, fra i più noti il Casinò e il Grand Hotel, ma anche tante ville private della cittadina, soprattutto nella zona Vetta. 

Forse l'innovazione più grande arriva nel 1906 quando viene aperta la ferrovia della Valle Brembana, che permette lo spostamento di persone e merci: troviamo le due stazioni a San Pellegrino, in Piazza Rosmini e in Piazza Granelli e la stazione a Piazza Brembana, dove la ferrovia arriva però solo nel 1926. Altra innovazione importante da ricordare è la costruzione di centrali elettriche per lo sfruttamento della forza del Brembo, che vengono usate tuttora, come la centrale di Carona.

Non possiamo dimenticarci che il Novecento è il secolo delle due guerre mondiali di cui alcune testimonianze rimangono anche in Valle Brembana. A Piazza Brembana si trova la Casa natia dei Fratelli Calvi, i quattro fratelli eroi della Grande Guerra e l'ecomuseo a loro dedicato.

Per ricordare invece il sacrificio dei partigiani durante la Seconda Guerra Mondiale si può percorrere il Sentiero del partigiano di Cornalba, che passa attraverso luoghi come la Baita Cascinetto, dove furono uccisi 4 partigiani o la croce Callisto Sguazzi Peter sul Monte Alben.

A Selvino si può visitare la Sciesopoli, nata come colonia per i balilla negli anni '30 per poi diventare nel 1945 una struttura per bambini ebrei sopravvissuti ai campi di concentramento e rimasti orfani. Per ricordare questo avvenimento fu inaugurato nel 2019 il Mumese, il Museo Memoriale Sciesopoli Ebraica- Casa dei Bambini di Selvino.