In sella ad una bici per scoprire i tesori nascosti della Valle Brembana

Itinerari su due ruote tra boschi, montagne e borghi rurali

In sella ad una bici per scoprire i tesori nascosti della Valle Brembana

Uno dei modi migliori per godere profumi e colori della valle Brembana è sicuramente percorrerla all’aria aperta in compagnia di un mezzo a due ruote lungo una pista ciclabile e i vari itinerari che regalano un viaggio lento, lontano da pericoli, alla portata di tutti, con attorno boschi, montagne e borghi rurali, che rivelano bellezze a volte sconosciute.
 
Parliamo della pista Ciclabile per adulti e bambini, un fiore all’occhiello della provincia bergamasca, un tesoro a kilometro zero che si snoda con un percorso da Sedrina a Piazza Brembana attraversando i comuni di Sedrina, Zogno, San Pellegrino Terme, San Giovanni Bianco e Camerata Cornello, percorribile da chiunque sia appassionato alla natura, senza necessariamente essere un ciclista esperto. La ciclabile, completamente asfaltata, percorre per quasi la sua totalità il vecchio sedime della dismessa ferrovia della Valle Brembana.

L'itinerario, inoltre, è collegato con la ciclabile che attraversa Almè passando per Sombreno e a seguire con la greenway del torrente Morla, che permette di raggiungere Bergamo Alta e oltre.



Il tracciato del percorso rientra anche nel progetto Orobikeando, che coinvolge 3 GAL (Gruppi d’Azione Locale) Bergamaschi e un GAL valtellinese, impegnati nella promozione del territorio che da Bergamo giunge alle Alpi Orobie, attraversa la Valtellina e ripercorre il corso dell’Adda fino all’area del Bernina, zona di confine con l’Engadina Svizzera.

La valle Brembana è attrattiva anche per gli sportivi in quanto quest’anno sarà tappa del Giro d ’Italia il 21 maggio. Il weekend precedente invece le strade orobiche hanno visto il passaggio della BGY Grandfondo (Ex Granfondo Felice Gimondi).

“Piccola Svizzera Bergamasca” viene chiamata la valle che corrisponde all’anello percorribile anche in bike della Valtaleggio. Infatti, in comune con il territorio elvetico, essa è ricca di verde, con un dislivello non troppo impegnativo.
Partendo da San Giovanni Bianco il percorso si muove lungo la strada incisa dalle ripide pareti dello stretto orrido affacciato sul torrente Enna. Il turista che percorre la Valtaleggio si trova immerso quasi in una atmosfera antica con strade poco frequentate e piccoli borghi. Il biker può anche rifocillarsi in una delle aziende agricole disseminate lungo il percorso, gustando i prodotti caseari tipici.



Altra grande offerta per gli amati delle due ruote è il “Lovebikepark” a Piazzatorre, da decenni uno dei centri turistici più importanti e frequentati dell’Alta Valle Brembana, nel cuore delle Alpi Orobie, accessibile per la vicinanza ai grandi centri urbani e all’aeroporto internazionale di Orio al Serio. 
Il progetto organizza corsi, camp e pacchetti scuola dedicati a tutti i bikers, a partire dagli otto anni senza limiti di età e per tutti i livelli.
Tre sono i percorsi principali:
Variante Ascari” (è l’ultima arrivata nel park) si tratta di un segmento di trail tortuoso per gli amati del brivido e che esprime le sue più alte potenzialità a velocità elevate come nel circuito di Monza.
Back to the Roots” e un vero tracciato down hill che costituisce la pista tecnica del park, consigliata a riders esperti.
Flow Trail Gullon” è un tracciato adatto a principianti della disciplina, ma anche ai più esperti, con due piste in una, a seconda delle capacità di ogni biker.

La salita del Passo San Marco è un altro percorso da affrontare a ritmo lento per godere del panorama. 
In occasione del Passo San Marco Bike Day, previsto sabato 10 giugno, il tratto di strada che collega la Valle Brembana con la Valtellina resterà chiuso ai motori dalle ore 8:30 alle ore 12:30.



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