Un viaggio su due ruote tra i sapori della Valle

La Valle Brembana, grazie ai suoi panorami mozzafiato e alla caratteristica conformazione stretta con numerosi saliscendi, si propone come meta ideale per gli appassionati di ciclismo e mobilità sostenibile. Di seguito verranno proposti due itinerari da compiere in giornata alla scoperta della Valle e dei suoi prodotti gastronomici; i visitatori potranno scegliere quale percorso seguire in base alla difficoltà dello stesso.

Itinerario semplice: Questo itinerario parte a Villa d'Almè, dall'imbocco della ciclovia che attraversa tutta la Valle lungo il percorso della vecchia ferrovia. Questo piacevolissimo tragitto si sviluppa a fondovalle, circondato dalle incredibili bellezze tipiche delle aree alpine e pedemontane, e presenta scenari sorprendenti, anche grazie alle storiche gallerie della ferrovia che oggi permettono di attraversare la roccia su due ruote. La prima tappa si trova a Zogno, dove, lasciate le biciclette, i visitatori potranno scoprire il Museo del Soldato, forziere di reperti di guerra: armi, divise, fotografie, lettere dal fronte, attestati dei reduci e una biblioteca di racconti militari.

Itinerario medio/difficile: Questo itinerario parte da San Pellegrino Terme, dove i visitatori potranno assaggiare la storica acqua minerale conosciuta in tutto il mondo e concedersi un piccolo peccato di gola presso la rinomata Pasticceria Bigio, inventrice dell'ormai tradizionale Biscotto San Pellegrino. 

Lasciato il centro storico del paese, si imbocca la ciclovia della Valle Brembana fino al paese di San Giovanni Bianco, dove si lascia il fondovalle per avventurarsi lungo la strada della Val Taleggio, che, tra scenari mozzafiato, attraversa gli incredibili orridi e si arrampica lungo questa valle secondaria. Qui i visitatori potranno fermarsi lungo il percorso per visitare l'Ecomuseo della Val Taleggio, per vivere e conoscere l'attività casearia tipica di questa zona. I visitatori, guidati dalle immagini dei caseari professionisti della Valle, potranno imparare l'antica tradizione di trasformazione del caglio per produrre rinomati formaggi, come il Taleggio e lo Strachitunt.