Questo antico edificio mantiene ancora abbastanza visibili le linee architettoniche originarie e testimonia dell’esistenza in Valle Averara di una precisa tecnica costruttiva delle abitazioni, caratterizzata dalla presenza di scale esterne e loggiati multipli in legno posti sulla parete principale, sopra strutture in muratura.
Benché lo stato di conservazione non sia pienamente apprezzabile, questa casa della Foppa presenta evidenti analogie con la più nota “Casa Bottagisi” di Redivo di Averara, della quale ripete la struttura a ventaglio delle scale raccordate a ogni piano da stretti ballatoi. Un altro esempio, meno significativo, si trova nella contrada Lavaggio di Averara, a conferma della tipicità di queste costruzioni.