Costruita nel 1830 al posto di una chiesetta preesistente dedicata a S. Erasmo. I dipinti che l'adornano sono piuttosto recenti. G. B. Paganessi, di Vertova, eseguì nel 1922 le medaglie della volta, con la Gloria di S. Erasmo, la Madonna del Rosario con S. Rocco, i 4 Evangelisti. Vittorio Manini ha affrescato l'Ultima Cena (1941), sulla parete absidale, i Santi Pietro, Paolo, Alessandro e Teresa di Lisieux (1943) e il Battesimo di Gesù (1946). L'unica tela a olio, il Martirio di S. Erasmo, è del Paganessi (1922). L'altare maggiore e la balaustra sono stati realizzati nel 1941 in masselli di marmo scelto, dal viola gavarno, al Botticino, dall'occhialino della Valcamonica, alla breccia medicea e all'onice. Il pulpito (1941), la bussola centrale (1943) e la custodia del fonte battesimale sono opera dei Brozzoni. L'organo è dei Balbiani (1903). Il campanile fu costruito dai Brozzoni nel 1910.