La zona Fondi, un tempo era chiamata delle Fucine perché qui sulle sponde del fiume c’erano fucine, mulini, forni e folli (dove si pestava la lana) che il tempo ha fatto decadere e il fiume ha travolto, come l’antico ponte dei Fondi andato distrutto nell’alluvione del 18 luglio 1987.
Oltre il nuovo ponte dei Fondi possiamo vedere i ruderi dell’antico mulino, ma soprattutto la Cappelletta dei Morti dei Fondi, che ricorda negli affreschi sulle pareti la sepoltura dei morti delle cicliche pestilenze. Dai Fondi sale il sentiero per la frazione di Stralenna e su fino alla viabilità alta medievale che veniva da Camerata Cornello.
Oggi l’area è un'organizzata zona a verde attrezzata di sosta e di relax accanto al fiume Brembo e dell’antica piscina dei nonni nei mesi estivi.