"Fontamara" (Teatro Stabile dell'Abruzzo, teatro Lanciavicchio): Quarto e ultimo spettacolo della rassegna teatrale "Una miniera di Teatro", sotto la direzione artistica di deSidera Bergamo festival
Cinque attori danno voce a un mondo , a un paese, ai suoi abitanti e ai loro carnefici. Raccontano - in una riscrittura asciutta del romanzo siloniano - la storia di Fontamara, dei Fontamaresi, di Bernardo Viola e di Elvira:una sorta di opera sinfonica a più voci. E le voci potenti dei protagonisti si accavallano con quelle dei personaggi minori: ogni attore passa acrobaticamente da un’identità all’altra e, attraverso una partita ferrea, sul palcoscenico si affolla un mondo. Dalla narrazione è sradicata ogni forma di pietà: una cronaca spietata di fatti duri, cruenti, immorali che accompagnano lo spettatore all’ineluttabile destino. Lo spettacolo ripercorre l’assenza di partecipazione e commozione attuata da Silone nel romanzo, e quindi desidera essere uno spettacolo asciutto, rigido, duro.