La contrada di Caprile inferiore (o Caprile basso) si presenta come un gruppo di case addossate l’una all’altra quasi a formare un nucleo fortificato. I documenti non attestano se questa località avesse in passato un ruolo di presidio militare, tuttavia la sua conformazione e la dislocazione all’imbocco della Val Mora lungo l’antica Via Mercatorum che collegava Bergamo con la Valtellina, lasciano supporre che tale ruolo, seppur non in modo ufficiale, fosse comunque esercitato. La struttura dell’antico e poderoso portale in pietra che ancora vi si conserva indica che un tempo il borgo poteva venire facilmente isolato dall’esterno, grazie anche alla probabile presenza di difese murarie.
È plausibile che la funzione difensiva di Caprile inferiore sia stata esercitata in particolare nel corso del medioevo, in concomitanza con le sanguinose faide derivanti dalle lotte guelfo-ghibelline che interessarono anche l’alta Valle Brembana e il territorio della Valle Averara