MuMeSE – Museo Memoriale di Sciesopoli Ebraica Casa dei bambini di Selvino
Il Museo fa parte del circuito MUS.E.O. - Musei Est Orobie -
• DESCRIZIONE
Questo Museo racconta una storia di rinascita e di speranza. Tra il 1945 e il 1948 a Selvino, nella colonia chiamata “Sciesopoli”, sono stati accolti 800 bambini e ragazzi ebrei, sopravvissuti alla Shoah. Qui hanno ritrovato la vita dopo essersi salvati dalla violenza nazifascista, ormai senza più famiglie né abitazioni cui tornare. Qui hanno ritrovato le proprie identità e iniziato a guardare al futuro.
Per un paradosso della storia, il grande edificio disegnato dall’Architetto Paolo Vietti Violi nel 1932, dove si educavano i giovani al fascismo, è diventato il luogo di rinascita delle vittime di quello stesso regime.
Dopo il 1948 Sciesopoli ha continuato a svolgere un ruolo importante come colonia estiva e, durante l’anno scolastico, anche come scuola materna ed elementare: si calcola che nell’arco di quasi quarant’anni abbia ospitato almeno 50.000 bambini.
La colonia è stata chiusa nel 1985, ma non si è mai esaurito il ricordo di quella storia, tenuto vivo dai selvinesi, dai testimoni diretti e dai loro eredi. Con la scomparsa di molti dei bambini vissuti a Sciesopoli, si è sentita la necessità di raccogliere le loro storie con libri, ricerche, documentari, mostre, attività, culminati nel settembre del 2015 nel grande incontro per i settant’anni della presenza ebraica.
Con questo Museo la storia dei Bambini di Selvino, che a Sciesopoli hanno ritrovato la loro infanzia rubata, è messa a disposizione di tutti per mantenere viva la memoria e il messaggio di speranza.
• DESCRIZIONE ATTRATTIVA PRINCIPALE
Il Museo ospita steli in legno con incisioni dei nomi degli 800 bambini, accolti in Selvino a Sciesopoli, sopravvissuti alla Shoah.
Sono presenti pannelli descrittivi oltre a mappe e documentari (anche di Rai Storia)
Nel Museo Memoriale sono esposti i documenti frutto di ricerca storica e la documentazione delle attività che hanno riportato alla luce questa pagina di storia che era andata dimenticata.
L’esposizione è suddivisa in parti storiche definite e progressive:
1. Sciesopoli fascista (1924-1943)
2. Sciesopoli Ebraica (1945-1948)
3. Sciesopoli assistenziale (1948-1985)
4. Il recupero della Memoria di Sciesopoli Ebraica
Il Museo è aperto tutte le 1^ domeniche del mese
Nelle giornate di apertura del Museo è possibile visitare l'edificio di Sciesopoli (su prenotazione) con presentazione di apposita liberatoria (dichiarazione di assunzione di rischio e di manleva)
Sono prenotabili eventuali visite straordinarie per gruppi sempre solo nei giorni di apertura al pubblico.
Prenotazione obbligatoria al numero 035/0521582 oppure tramite mail sciesopoli@comunediselvino.it
Aperture straordinarie del Museo e dell'edificio di Sciesopoli:
Giornata della Memoria Mercoledì 27 Gennaio 2021
Festa della Liberazione Domenica 25 Aprile 2021
Festa della Repubblica Mercoledì 2 Giugno 2021
Giornata Europea della Cultura Ebraica Domenica 5 settembre 2021
Giornate Europee del Patrimonio (cogni anno cadono nella seconda metà di settembre)
Orari ingressi Museo:10 - 10,30 - 11 - 11,30 - 15 - 15,30 - 16 - 16,30
Orari ingressi Sciesopoli: 10,45 e 15.00
Si prega di prenotare anticipatamente presso L'infopoint aperto tutti i giorni dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle
17,30 (Corso Milano 19, Selvino - 035.0521582 - sciesopoli@comunediselvino.it).
Il biglietto di ingresso viene emesso dall'Infopoint (Corso Milano 19) obbligatoriamente prima della visita.
Costo ingresso 2 euro.