Il Santuario della Madonna della Coltura sorge nei prati della piana di Lenna. In quel luogo sorgeva una fucina con quattro magazzini vicini. La fucina era chiamata 'fucina da Gromo'. La tradizione orale riferisce che nella fucina un fanciullo vi lavorava come garzone da fabbro e ogni qual volta si recava nel magazzino a prendere carbone si attardava nella contemplazione di un immagine della Beata Vergine Addolorata dipinta sul muro. Un giorno fra gli altri quella Sacra immagine gli apparve piu' bella e rischiarata d'insolito splendore. Al posto della fucina fu così edificato nel 1600 il Santuario in onore della Madonna. Tutt'ora e' meta di fedeli e di pellegrini devoti, certi che la Vergine Addolorata e' propiziatrice di grazie. L'immagine della Madonna di cui si parla e' custodita e venerata da quattro secoli nell'ancona dell'altare maggiore e porta scritto chiaramente 'Octobri 1580'.