Intorno al centro abitato è possibile imboccare numerosi itinerari: dalla frazione Botta di Sedrina, si può godere di un bel percorso che presenta spunti di interesse geologico e paesaggistico e che consente di cogliere alcuni elementi di un ambiente rurale tipico della bassa montagna bergamasca. In particolare merita scoprire la via Giongo, dove l’acqua la fa da padrona poiché il torrente affluente del Brembo, nell’omonima valle, solca il territorio creando suggestioni davvero forti. Inizialmente il percorso è su strada, poi imbocca una comoda mulattiera ombreggiata con affioramenti calcarei del Giurassico; la prima deviazione sulla destra porta all’antico mulino Giongo, funzionante fin dagli anni ‘50. Proseguendo lungo il torrente si raggiunge Cà Giongo, per poi incontrare un fitto bosco di tigli, querce e carpini. Proseguendo si raggiungono i Prati Parini, un altopiano immerso nel verde, raggiungibile solo a piedi anche percorrendo un antico sentiero in mezzo ai boschi di latifoglie partendo dalla frazione Clèr.