Dedicata agli appassionati della natura che desiderano stare a contatto con l’ambiente, questa via si sviluppa lungo il corso del Fiume Enna.
Un primo tratto ha inizio nella piazza di Vedeseta seguendo la mulattiera che un tempo era la principale via di collegamento con Bergamo, per raggiungere il ponte della Lavina (aree di sosta attrezzate). Da qui in meno di un’ora di cammino si raggiungono le sorgenti dell’Enna, seguendo un sentiero boscato quasi interamente in piano.
Lungo il percorso si riscontrano piccole zone umide, un sottobosco ricco di fiori (in particolare ciclamini); con un po’ di fortuna (e camminando in silenzio) è possibile scorgere volpi, caprioli o camosci o avvistare, nell’acqua, il guizzo della trota Fario.
Il secondo tratto del percorso si snoda nell’area a valle delle sorgenti dell’Enna.
Al Ponte dei Senesi, passaggio obbligato sul torrente, si interseca con la mulattiera proveniente da Pizzino che, attraverso San Bartolomeo e Olda, scende al fiume per risalire a Peghera.
Da qui si può raggiungere (sia a piedi che in mountain bike) il Borgo di Asturi, il Santuario della Madonna degli Asturi e, attraverso verdi prati e pascoli sopra l’abitato, la chiesa Parrocchiale, nella quale è custodita una pala di Palma il Vecchio, recentemente restaurata.